Meteora era uno dei miei sogni, ho fantasticato davanti alle foto di quei monasteri sospesi tra le rocce per mesi. Il destino, però, ha deciso di rendere le visita più complicata aggiungendo un acquazzone spaventoso con coltre di nebbia annessa. Purtroppo con quel tempo sfavorevole ci siamo dovuti inventare qualcosa per non morire di pizzichi. Ecco cosa vedere e cosa fare a Meteora se piove.
Per facilitare la navigazione di questo post ho inserito un menù interno, così potete direttamente scorrere alla sezione che preferite:
Cosa vedere a Meteora Cosa fare a Meteora se pioveCosa vedere a Meteora
La località di Meteora è famosa per i suoi monasteri ortodossi costruiti tra il XI e il XIV secolo su delle delle vere e proprie torri naturali rocciose. Gli edifici religiosi sono stati costruiti a picco sullo strapiombo, con una maestria esemplare. La maggior parte delle “meteore” – così vengono chiamati i monasteri – sono andate distrutte. Le sei rimanenti, però, sono abitate e visitabili.

Gran Meteora
Il monastero più grande della serie, sebbene ci vivano solo tre monaci e una colonia felina. Oggi questo edificio è più che altro un museo per i visitatori. Al suo interno si possono visitare le cucine e la vecchia cantina, mentre le altre stanze sono oggi adibite a sale esposizioni di mostre sacre, icone e vecchi manoscritti. All’interno c’è una cappella con degli affreschi piuttosto splatter ma di uno splendore e di una minuzia unici.

Varlaam
Il secondo monastero più grande di Meteora – e secondo me anche il più bello all’interno. Oltre agli affreschi, si possono visitare anche le cantine – c’è una botte di vino da 10mila litri! – e una mostra dettagliata sulla vita e sugli usi dei monaci.

C’è anche un filmato su come in passato si potesse raggiungere l’edificio. Prima della costruzione di un comodo ponte e di una scalinata, infatti, Varlaam era quasi inaccessibile. I residenti del monastero lanciavano una rete fino a valle, alle pendici della roccia. Il monaco sceso in città si infilava nella rete, legato alla bell’e meglio, mentre i suoi compagni di vita monastica lo tiravano su, aiutati da una gigante ruota di legno. Purtroppo, però, il sistema non era dei più sicuri: molti uomini sono morti schiacciati sulle rocce per via del forte vento.
Rousanou – Santa Barbara
Rousanou – che in greco vuol dire “zenzero” – è il monastero più popoloso del complesso, con ben 13 suore al suo interno. Oltre alla visita della cappella interna, qui si possono comprare alcuni oggetti fatti a mano dalle sorelle, principalmente gioiellini, cartoline e ricordini per turisti. Da qui c’è anche una vista splendida su Varlaam e sulle formazioni rocciose tipiche della zona.
Sacra Trinità
Il monastero della Sacra Trinità è probabilmente il più iconico, qualsiasi immagine di Meteora raffigura questo splendido edificio sospeso tra cielo e terra. Visto il tempaccio, non siamo riusciti a vederlo chiaramente, solo in brevi intervalli tra una nube e l’altra. L’edificio è stato ricostruito più volte nel corso dei secoli, soprattutto per via dei bombardamenti e degli agenti atmosferici estremi.

Santo Stefano
Il monastero di Santo Stefano è il più accessibile di tutti, con un comodo ponte invece delle rampe di scale scavate nella roccia. Purtroppo questo piccolo e carismatico edificio religioso è stato pesantemente bombardato e danneggiato durante la Seconda guerra mondiale e la successiva guerra civile greca. Oggi gran parte delle decorazioni sono piuttosto moderne, risalgono al secolo scorso.

San Nicola
Il monastero di San Nicole è a mio parere uno dei più impressionanti, forse perché costruito in cima a una roccia sottile e piccolina, leggermente staccata dalla montagna principale. Anche questo luogo sacro è stato danneggiato durante la guerra e ricostruito solo negli ultimi decenni del ‘900. Purtroppo non sono arrivate molte informazioni della vita all’interno durante i tempi d’oro del monastero. Oggi vi risiede un solo monaco.

Cosa fare a Meteora se piove
Come avrete potuto capire dalle foto, il tempo incontrato a Meteora non è stato dei migliori. I monasteri si possano visitare tranquillamente sotto la pioggia, se però preferite rimanere asciutti ecco delle valide alternative da fare a meteora quando piove.
Visitare i monasteri con un tour
Lo so, camminare e fare trekking tra un monastero e l’altro è più divertente, ma con il terreno scivoloso e la fitta nebbia può diventare difficile, per non dire addirittura pericoloso. Io e il mio compagno siamo stati titubanti fino all’ultimo per via della pioggia, ma poi abbiamo prenotato il tour dei monasteri direttamente all’ufficio turistico di Kalambaka, la città più vicina al complesso sacro. Il costo è di 25€ a persona, esclusa l’entrata ai monasteri (3€ l’uno).
Visitare Kalambaka e Kastraki
Kalambaka è la città più grande del complesso, quella dove si fermano sia i treni sia gli autobus. In realtà, è poco più grande di un paesino, sebbene ci siano alcuni punti di interesse come la cattedrale ortodossa, il museo di storia naturale e una grotta naturale (noi l’abbiamo trovata chiusa per un problema temporaneo). L’adiacente Kastraki, invece, è un vero vilaggio con case vecchio stile costruite proprio a ridosso delle torri rocciose naturali. Entrambe sono Patrimoni UNESCO. Kalambaka di solito è il luogo di partenza per visitare i monasteri di Santo Stefano e della Santa Trinità, mentre tutti gli altri sono più vicini a Kastraki.

Assaggiare la gastronomia locale
Meteora pullula di ristoranti ed enoteche dove assaggiare la gastronomia locale. Il ristorante più famoso è sicuramente Meteora – sì, è omonimo – ma in caso fosse pieno avrete sicuramente l’imbarazzo della scelta. Noi abbiamo anche assaggiato vino e grappa locale chiamata Meteoro. La zona è famosa per il vino rosso, prodotto soprattutto da uve locali come la varietà xinomavro.
Curiosità su Meteora
- Qui hanno girato le scene finali del film della saga di James Bond “Solo per i tuoi occhi”. La produzione ha avuto diversi problemi con i monaci (alcuni hanno persino tirato dei sassi alle cineprese), per questo gli interni sono stati ricostruiti su un set.
- L’album dei Linkin Park “Meteora” prende il nome proprio da questa regione mistica.
- I location scout di Game of Thrones, una delle mie serie preferite, hanno visitato questo posto e preso ispirazione per La Valle, una regione fittizia con castelli costruiti su torri rocciose altissime.

Pioggia o meno, Meteora è un luogo magico e suggestivo, merita una visita a prescindere dalla stagione.
Ciao e complimenti per il tuo blog 🙂 una domanda: credevo, a quanto pare erroneamente, che alle donne non fosse permesso visitare i monasteri delle Meteore. Immagino che mi sia sbagliata giusto?
"Mi piace""Mi piace"
Le Meteore si possono visitare, mentre invece il Monte Athos è vietato alle donne. Nei monasteri di Meteora però devi indossare una gonna lunga (te la danno all’entrata).
"Mi piace""Mi piace"
Ah ecco! Mi sono confusa allora 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Questo posto deve essere INCREDIBILE! E posso dirti che la nebbia e la pioggia lo rendono in qualche modo ancora più mistico e suggestivo? Tu dirai, sì ma che sfiga….ahahah! Però dai, alla fine il piano B esiste ed è comunque interessante…:)
"Mi piace""Mi piace"
Ahah diciamo che sì era mistico ma un po’ di sole sarebbe stato meglio
"Mi piace""Mi piace"
Che peccato aver trovato una giornata di pioggia, ma comunque sia credo che le foto abbiano un che di affascinante anche così.
Davvero interessante!!!
"Mi piace""Mi piace"
Oddio che posto affascinante! Non lo avevo mai sentito nominare povera me! Se non fosse per le architetture ortodosse potrebbero tranquillamente passare per quei monasteri tibetani sospesi nella nebbia! *_* Ho un attimo lasciato il tuo post per andare a vedere le distanze da Atene…caspita 4 ore di treno! Dovrò organizzare più giorni allora! 😉
"Mi piace""Mi piace"
Mannaggia, certo arrivare a MEteora e trovare questo tempo, è davvero sfortuna! Dal punto di vista fotografico però, è molto scenografico con le nuvole basse che avvolgono i monasteri. Magra consolazione, lo so!
"Mi piace""Mi piace"
Esatto, è stato un po’ un viaggio dolceamaro. Per fortuna è relativamente vicino e posso tornarci in futuro
"Mi piace""Mi piace"
Immagino la delusione nell’arrivare in un posto tanto sognato e trovarsi con la pioggia. Purtroppo a volte accade e contro il meteo non si può far nulla! Ma devo dirti che con le nuvole le foto sono ancora più suggestive!
"Mi piace""Mi piace"
A chi lo dici, penso che prima o poi dovrò tornarci in estate
"Mi piace""Mi piace"