spiaggia libera mar morto

Fare il bagno nel Mar Morto: curiosità e consigli

Fare il bagno nel Mar Morto è un’esperienza unica, da provare almeno una volta nella vita. Bisogna, però, partire preparati per evitare brutte sorprese.

Informazioni sul Mar Morto

Il Mar Morto è un luogo unico al mondo, letteralmente. Questo bacino d’acqua salata, o meglio salatissima, detiene alcuni record. In primis, si trova nel punto più basso del pianeta, a ben 394,6 metri sotto il livello del mare. Inoltre, il suo livello di salinità è veramente incredibile: 9,6 volte più salato dell’Oceano. Inoltre, pur essendo un mare chiuso, ha diversi immissari tra cui il famoso fiume Giordano. Non ha, però, nessun emissario, le acque rimangono esattamente là dove sono.

fare bagno mar morto

L’elevato di livello di salinità, oltre a impedire alla vita di proliferare, fa anche in modo che non sia possibile nuotare. “Fare il bagno nel Mar Morto”, infatti, significa più che altro galleggiare sulla superficie senza possibilità di andare a fondo e senza particolari sforzi.

Nonostante il forte odore di minerali che si percepisce nelle vicinanze, il Mar Morto è in realtà un luogo estremamente fertile grazie al microclima dei suoi dintorni e anche salutare per via delle proprietà curative, note sin dai tempi antichi.

Consigli per fare il bagno nel Mar Morto

Come ormai avrete capito, il Mar Morto non è neanche lontamente paragonabile ad altri specchi d’acqua dove è possibile bagnarsi. Qui, infatti, bisogna seguire delle regole piuttosto ferree per evitare brutte sorprese e per vivere quest’esperienza al meglio.

  • Farsi una doccia o sciacquarsi subito dopo il bagno. L’elevato tasso di salinità dà una sensazione di bruciore sulla pelle e può causare pruriti o irritazione se non sciacquata con acqua dolce dopo aver fatto il bagno.
  • Non mettere la testa sott’acqua. Il contatto dell’acqua del Mar Morto con le parti delicate del viso – occhi, naso, bocca – può essere davvero fastidiosa e dolorosa.
  • Non ingerite l’acqua. Seriamente, si rischiano complicazioni serie, addirittura fatali in caso di quantità elevata. Se mai dovesse capitare per sbaglio e siete n una spiaggia pubblica, rivolgetevi immediatamente al bagnino e al personale di primo soccorso.
  • Non entrate in acqua se vi siete appena rasati o se avete ferite aperte. Brucia come se ci piazzaste sopra una quantità abnorme di sale.
  • Legate i capelli. Soprattutto se non riuscite a sciacquarli subito, rischiano di danneggiarsi.
  • Attenzione a camminare sui giacimenti di sale. Sono spesso fragili e si possono rompere facilmente facendovi cadere.
  • Non rimanete più di 20 minuti in acqua. Io ho resistito meno di 10 minuti, la pelle bruciava troppo.
sale mar morto
Granelli di sale

In alcuni blog ho letto che bisogna buttare il costume subito dopo. Non è vero, basta sciacquarlo bene con acqua dolce e lavarlo con sapone appena possibile. Le macchie di sale vanno via e non rimangono aloni.

Il Mar Morto in Giordania

Fare il bagno nel Mar Morto in Giordania è una delle esperienze più belle da fare in questo paese. Si può raggiungere persino in una gita di un giorno partendo da Amman.

Noi siamo andati in macchina, ma si può anche prendere un autobus che però spesso lasciano lontani dalla spiaggia e bisogna o prendere un taxi o fare un bel pezzo di strada a piedi. La compagnia nazionale di bus JETT offre un bus di andata e ritorno di un giorno dalla capitale al Mar Morto per 7 JOD. Va prenotato in anticipo. Un taxi da Amman costa intorno ai 20 JOD mentre da Madaba sugli 8-10 JOD (ricordate sempre che il dinaro giordano vale 1,20€!).

Dove fare il bagno nel Mar Morto in Giordania

Una delle domande più gettonate: una volta arrivati là, dove fare il bagno nel Mar Morto? Il mio consiglio spassionato è di lasciar perdere le spiagge turistiche che fanno pagare l’ingresso dai 20 ai 25 JOD a persona e andare in un luogo pubblico, dove anche i locali vanno. Trovarli non è semplice, perché non sono vere e proprie spiagge ma più che altro calette e piccole insenature. Noi abbiamo inserito la frase “free beaches dead sea” sull’app delle mappe offline Maps.me e su Google Maps e abbiamo trovato il nostro posticino.

spiaggia libera mar morto
La spiaggia libera dove abbiamo fatto il bagno

Non c’era praticamente nessuno nonostante le temperature miti, forse perché era gennaio. Ci siamo messi in costume e abbiamo galleggiato nel Mar Morto. Avevamo una bottiglia d’acqua piena fino all’orlo e non appena usciti, ci siamo subito risciacquati per evitare bruciori e irritazioni.

Cosa vedere nei dintorni del Mar Morto in Giordania

Nei dintorni del Mar Morto ci sono diverse attrazioni da visitare, soprattutto se si vuole approfondire la storia di questo incredibile luogo. A pochi km dalla costa, si trova sia il Complesso panoramico del Mar Morto con annesso museo (attenzione, non è incluso nel Jordan Pass) sia il Museo al punto più basso della terra, che si trova a pochi minuti a piedi dalle Grotta di Lot.

panorama mar morto
Il panorama del Mar Morto

Il Mar Morto in Israele

La rete di trasporti è più fitta rispetto alla Giordania, per questo muoversi con i mezzi pubblici in Israele e raggiungere il Mar Morto non è poi così complesso. Da Gerusalemme si possono prendere le linee 486 e 487 per accedere alle oasi di Ein Gedi and Ein Bokek. Da Tel Aviv, invece, il bus 421 trasporta una volta al giorno i passeggeri presso le sponde del mare più salato della terra.

Purtroppo non conosco spiagge libere, o per lo meno senza servizi a pagamento, dalla parte israeliana. Tra l’altro negli ultimi anni, per via dell’erosione, ci sono state diverse voragine e doline. Non per spaventare nessuno, ma in questo caso meglio seguire i punti segnalati e non fermarsi ai lati della strada in caso non ci sia una spiaggia pubblica.

Cosa vedere nei dintorni del Mar Morto in Israele

Come nel caso della Giordania, anche dalla parte israeliana ci sono tantissime cose da vedere nei dintorni del Mar Morto. Le più celebri, protagoniste di quasi tutti i tour turistici nell’area, sono la splendida fortezza di Masada e la riserva naturale di Ein Gedi.

valle del fiume giordano

Il Mar Morto in Palestina

La Palestina ha ben 40 km di costa del Mar Morto. Il potenziale è enorme, potrebbe generare migliaia di posti di lavoro e secondo le stime della Banca Mondiale addirittura più di 200 milioni di dollari l’anno. Purtroppo, per via della situazione geopolitica complessa, i permessi sono difficili da ottenere. Resta, però, visitabile se ci si reca nei territori palestinesi.

Il Mar Morto oggi

Purtroppo oggi il Mar Morto sta scomparendo. Ogni anno, si abbassa di circa 1,2 metri. Le immagini riprese dai satelliti mostrano un gradualmente prosciugamento delle acque, accentuato negli ultimi decenni. Purtroppo le politiche agricole di entrambi i paesi (e la massicia desalinizzazione artificiale) e il turismo di massa che ha creato resort e complessi poco ecosostenibili hanno portato a questa lenta fine del bacino endoreico.

mar morto giordania israele

Se avete altre domande sul Mar Morto chiedete pure nei commenti o via email, mi fa sempre piacere rispondere ai vostri dubbi!

20 pensieri su “Fare il bagno nel Mar Morto: curiosità e consigli

    • Giulia ha detto:

      Ciao, stavo pensando di andare in Giordania a fine gennaio-inizio febbraio ma leggo info discordanti circa le temperature, soprattutto in relazione alla gita sul mar morto con relativo bagno. Non vorrei fosse troppo freddo, tipo nostro inverno mite. Tu precisamente quando ci sei stato e come ti sei trovato? Grazie

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  1. eleonora ha detto:

    Ciao! Noi partiamo a gennaio da Aqaba verso le 13 di un sabato con un’auto a noleggio e vorremmo impiegare il pomeriggio per andare a fare il bagno nel Mar Morto. Fa buio presto ? Le strade sono illuminate? Ho provato a inserire “free beaches dead sea” nell’app ma non mi da alcun risultato. MI piacerebbe andare alla spiaggetta della foto che hai postato! E’ troppo lontano da Aqaba? Siamo due donne, mi consigli di optare per un resort? Spero di non aver fatto troppe domande!!!
    Grazie mille

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  2. LaZiaRo ha detto:

    Decisamente un’esperienza nella mia bucket list! Tu non ne parli, mi pare, ma ho sentito dire che faccia bene… non so se alla pelle o a che. L’idea di galleggiare nel sale, comunque, mi piace molto!

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  3. Francesca ha detto:

    Noi siamo andati nella spiaggia dell’hotel dove abbiamo dormito. Ho fatto il bagno circa 20 volte in un’ora, è un’esperienza unica che mi è piaciuta tantissimo. E i fanghi?! Ne vogliamo parlare? Sono uscita di lì che avevo la pelle morbida come il culo di un bambino XD

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